L’isolamento termico del telescopio spaziale James Webb ha lo spessore di un capello!
Il nuovo eccezionale telescopio spaziale della NASA, il James Webb, è da circa un anno nello spazio intorno alla Terra e ci sta inviando immagini favolose dell’Universo. Si tratta di un oggetto eccezionale: l’isolamento termico ha infatti lo spessore di un capello!
Poiché spesso si trova esposto direttamente al sole, ha la necessità di un isolamento molto efficace per difendere le strumentazioni dagli oltre 100 gradi che raggiunge l’esposizione. Lo scudo termico, grande quanto un campo da tennis, era ripiegato come un origami per consentire al telescopio Webb di entrare nell’ogiva del razzo Ariane-5. Ariane-5 è il razzo con cui è stato lanciato il giorno di Natale dello scorso anno da Kourou (Guyana francese). Le operazioni per il suo dispiegamento sono iniziate tre giorni dopo.
Lo scudo termico protegge il telescopio dalla luce e dal calore provenienti dal Sole, ma anche dalla Luna e dalla Terra. Ogni strato di isolamento termico ha lo spessore di un capello umano. E’ rivestito di metallo riflettente, per dare un fattore di protezione molto elevato. Insieme, i cinque strati riducono l’esposizione all’energia solare da 200 kilowatt a una frazione di watt. Un risultato eccezionale che si è potuto raggiungere solamente grazie al ricorso a materiali nanotecnologici di ritenzione del calore.
Il telescopio consente di catturare incredibili immagini delle spazio.
La realtà della tecnologia disponibile è spesso molto distante dalla conoscenza, anche superficiale, del pubblico. Ma anche da quella di molti addetti ai lavori in settori non propriamente “avanzati”. Molti continuano a pensare che per isolare servano spessori importanti, cioè “massa”, senza sapere che da decenni esistono materiali che lavorano in maniera differente sui flussi termici rispetto agli isolanti tradizionali. Come dimostra il caso del telescopio James Webb nel quale l’isolamento termico ha lo spessore di un capello.
Il settore degli isolamenti termici si è ulteriormente evoluto con nuovi sistemi e nuovi materiali altamente performanti grazie alla nanotecnologia.